DA SOLO NON PUOI REALIZZARE NULLA, NEANCHE TE STESSO

Ti hanno convinto che una vita di successo è una vita in cui sei migliore degli altri e non di aiuto per gli altri.

E questo, al momento, è il tuo più grande limite.

Sono cresciuto anche io con questa convinzione, perché ce l’hanno rifilata in tutte le salse e prima o poi tutti l’abbiamo digerita.

Non importa di che colore è il tuo partito o la tua fede religiosa, questa convinzione si è radicata sotto a queste cose. E così, anche se ognuno usa parole che apparentemente possono far sembrare che si hanno visioni opposte, in realtà celano esattamente lo stesso virus concettuale di base.

E in cosa consiste esattamente questa visione? Consiste nel relazionarti con gli altri sempre in chiave di conflitto per vedere chi è migliore, invece di relazionarti con gli altri per collaborare con loro e aiutarsi a vicenda.

La convinzione che bisogna sempre farcela da soli, senza essere aiutati, rispecchia proprio questo. Se vieni aiutato allora significa che tu, di tuo, non vali granché.

Tutta questa roba è il male! È come dire che il cervello, se viene aiutato da tutti gli altri organi, allora non ha gran valore. Che, per essere migliore, dovrebbe reggersi in piedi da solo. E, in effetti, spesso le cazzate che tiri fuori si reggono sulle proprie gambe! Ma questa è un’altra storia…

La nostra grande capacità di specializzarci si basa proprio sul fatto che abbiamo uno spiccato senso di collaborazione, di aiuto reciproco.

Per questo siamo stati in grado di fare grandi cose, alcune molto belle e altre un po’ meno, ma grandi grazie al fatto di riuscire a collaborare.

SE VUOI REALIZZARE QUALCOSA DI GRANDE, DEVI IMPARARE A COLLABORARE

Questa è l’essenza della negoziazione collaborativa.

Ed è questa la cosa più importante che devi trasformare dentro di te: la convinzione che sei +, solo se gli altri sono –

Questa è una visione drammatica, per te e per tutte le persone che ti circondano.

La visione per cui è più importante avere ragione che stare bene. Quando vuoi avere sempre ragione indipendentemente dal risultato che ottieni, starai sempre male!

Vuoi costruire la vita che vuoi? Prima di tutto devi accettare che non puoi farlo da solo. Da sola puoi solo continuare a raccontarti che sei migliore degli altri e che tutto fa schifo proprio perché gli altri sono meno.

Vuoi costruire la vita che vuoi? Devi imparare a collaborare con tutte quelle persone che possono esserti di aiuto. E, per farlo, devi imparare a essere di aiuto a loro.

Fondamentalmente, devi accettare che da solo non puoi fare nulla. Solo un gruppo di persone con uno scopo di lavoro, ciò un gruppo che mette insieme le sue abilità per uno scopo comune, può riuscire a cambiare le cose.

Cosa vuol dire stare in un gruppo?

  1. avere la possibilità di sperimentare punti di vista diversi. Quindi uscire dalla dimensione confortevole e immobile in cui sei abituato ad essere, per inserirti in una dimensione di costante novità e possibilità. Una dimensione in cui puoi osservarti e vedere come le tue abitudini ti governano impedendoti di realizzare la trasformazione che desideri. Una dimensione in cui puoi imparare a liberati dagli schemi mentali che ti limitano e decidere volontariamente quali schemi utilizzare per realizzare la situazione che vuoi.
    Devi imparare a imparare. Perché oggi sei chiuso nella tua visione ristretta e ti muovi sempre e solo rimpallandoti tra le tue abitudini limitanti.
  2. condividere con gli altri le proprie esperienze per scoprire di non essere solo. Scoprire che le domande profonde che ti pressano non sono frutto di stupidità ma, esattamente al contrario, sono le domande naturali che tutti ci poniamo e a cui siamo nati per trovare risposta
  3. utilizzare le capacità che altri hanno specializzato mettendo a disposizione le proprie. Questo è il mercato: aiutarsi per realizzare insieme ciò che da soli è impossibile

Vuoi costruire la vita che vuoi? Smettila di ridurti a essere sempre più solo.

Coinvolgi gli altri nella tua vita e lasciati coinvolgere nella loro.

E vedrai che anche quelle che ora ti sembrano difficoltà insormontabili diventeranno semplicemente un gioco sfidante a cui partecipare!

Quella che hai davanti quest’anno è una sfida enorme. Non rinchiuderti in un angolo buio dentro te stesso, apriti alla collaborazione con chi ti sta intorno, perché solo così puoi aiutare te stesso a vivere la vita che vuoi.

Definisci un obiettivo, anche piccolo, e fallo diventare il tuo Dio fino a che non lo realizzi. Farlo diventare il tuo Dio significa dedicarti interamericane a esso, con tutto te stesso. Significa investirci la tua vita. Finché non investi la tua vita, non c’è coinvolgimento. E, senza coinvolgimento, non c’è vita.

Fare questo ti porterà a vedere chiaramente che non puoi realizzarlo da solo e ti permetterà di imparare come la collaborazione e l’aiuto reciproco sono l’ingrediente essenziale per una vita felice e di successo!

Che aspetti a prendere in mano il tuo futuro?

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