Ti piacerebbe crescere e ottenere un livello di vita sempre superiore a quel che hai? Sì, lo so che ti piacerebbe.

Investi il tuo tempo, le tue energie e i tuoi soldi nella tua crescita? No, lo so che non lo fai.

E come mai vorresti una cosa e fai l’opposto?

Vedi, se ti può consolare, non sei l’unico. Ma come mai così tante persone non solo non riescono a dedicare se stesse a ciò che vorrebbero ma spesso neanche si accorgono di non farlo?

La risposta è molto semplice e, proprio per questo, così maledettamente difficile da vedere.

La risposta è semplice, perché è nella tua testa. La tua mente ha la capacità fondamentale di raccontare storie. Grazie a questa capacità noi esseri umani siamo stati capaci di svilupparci molto velocemente, perché non dobbiamo reinventare la ruota a ogni nuovo giro. Abbiamo la capacità di raccontare cosa abbiamo fatto e chi ascolta ha la capacità di ottenere informazioni utili da ciò che ascolta.

Ma cosa significa più profondamente “raccontare storie”? Una storia non è altro che un’insieme di dati. E la capacità di raccontare una storia sta tutta nel decidere quali sono i dati rilevanti e quali no.

Il tuo pensiero fa semplicemente questo: ti racconta in continuazione una storia di cui tu sei il protagonista.

E cosa accade se ti dimentichi di essere tu il narratore e inizi a credere di essere al 100% il personaggio della storia? Una cosa piccola ma devastante: cominci a muoverti nei confini della storia che racconti senza poterli più modificare. Perché? Perché, quando dimentichi di essere tu a raccontare, immediatamente perdi il potere di poter cambiare il racconto.

E così sei qui: vorresti grandi cose ma nel tuo racconto sono irrealizzabili. Ed ecco che la tua mente cerca di inserire nella storia qualche elemento di collegamento. Così la tua mente ti dice che per realizzare ciò che vuoi devi esserci nato, devi avere fortuna o devi rubare.

Ed è normale che ti dice questo, cerca solo di trovare delle strade che ti portano dove vuoi. A lei poco importa che non sono reali. La mente vive nella dimensione psicologica: è quello il suo campo d’azione. Ma tu no! Tu non sei fatto per vivere nella dimensione psicologica! Ogni volta che cadi in questa dimensione la tua vita diventa solo sogno.

Ed ecco che sogni di essere grande senza poi fare mai nulla per diventarlo.

LA DIMENSIONE DELLA VITA È ESISTENZIALE: SE NON FAI AZIONI CONCRETE PER RAGGIUNGERE I TUOI SCOPI, NON LI RAGGIUNGERAI MAI

Ed ecco il segreto: come fai a sapere quali sono le azioni concrete che ti permettono di ottenere ciò che vuoi?

Il primo passo che devi fare è iniziare a ristrutturare la storia che ti racconti su chi sei tu e cosa è il mondo, su come funzioni tu e su come funziona il mondo.

Finché ti racconti sempre la stessa storia, finché la storia che ti racconti la porti avanti dalla tua infanzia con solo piccole sfumature di grigio qua e là, finché credi di essere fatto in un certo modo, di avere un certo carattere e quindi di poter fare solo alcune cose e non altre, ecco che i risultati che puoi ottenere nel mondo che ti racconti per te sono poveri. Sono poveri perché sono gli stessi che ottieni da anni e chiaramente non c’è più interesse per te nel perseguirli. Non c’è più interesse perché gli scopi del passato li hai raggiunti e oggi non esistono più.

Per te è interessante solo ciò che ti avvicina al tuo scopo. E se lo scopo è nel passato, per te non c’è niente di interessante nel presente perché ovviamente ti stai muovendo verso il futuro.

Come fai a tornare ad avere uno scopo che accende i tuoi interessi?

Il primo cambiamento su cui devi lavorare per ottenere questo risultato è cambiare la tua mente. Ma non cambiare nel senso di credere in qualcosa di diverso. Cambiare nel senso di invertire la gerarchia. Oggi credi che la cosa più importante per te è la tua mente. La tua mente è così importante per te al punto da credere di essere lei. Tu credi di essere i tuoi pensieri ma i tuoi pensieri sono solo schemi che hai sviluppato in determinate situazioni per comprenderle e affrontarle.

Sono schemi e tu puoi decidere se usarli o no. E quando devi usarli? Quando ti portano vantaggio! E quando non devi usarli? Quando non te ne portano.

“Ma se non uso i miei schemi non so più che fare!”

Impara da qui! Impara da qui a raccontarti la storia in modo nuovo.

Se non usi i tuoi schemi e non sai più cosa fare è perfetto! Significa che puoi scoprire nuovi modi di interpretare la situazione e individuare così nuove possibilità che, con il tuo racconto abituale, non esistono.

MA COME FAI A IMPARARE A CAMBIARE IL TUO RACCONTO?

Anche questo è molto più semplice di quello che credi. Ma, come sempre, ti lasci guidare dalle tue abitudini e finisci solo per cambiare parole senza cambiare veramente la storia. Questo scherzo te lo tira la tua mente, ti sussurra parole di elogio dicendoti che hai compreso e ti riporta così a sentirti superiore agli altri.

Qual è il problema di sentirti superiore? Di per sé nessuno. C’è solo un piccolo aspetto che devi tenere in considerazione: solo nel tuo sogno delirante tu puoi essere superiore a tutti, essere il migliore, essere quello che comprende di più, essere il più bravo e il più giusto.

Quindi, quando ti senti migliore, sei ricaduto nella tua dimensione psicologica. E così sei tornato a non poter fare nulla di reale. Perché puoi fare qualcosa solo quando sei nella dimensione esistenziale e vedi le cose per ciò che sono realmente. E quando vedi le cose per ciò che sono, comprendi anche il loro funzionamento. E quando hai chiaro questo, puoi fare le azioni che realizzano la situazione che vuoi.

SE NASCI PICCOLO PUOI DIVENTARE GRANDE

Per entrare nella dimensione esistenziale devi essere piccolo!

Essere piccolo significa renderti conto del tuo livello attuale, significa vederti per ciò che sei realmente, con i tuoi talenti e i tuoi limiti.

E perché è così importante? Perché è questa la tua reale esistenza al momento, non quella che ti racconti per sentirti superiore agli altri!

Mi riferisco anche a te. A te che ti dici che non sei all’altezza pensando così di accettare di essere piccolo. Non funziona così: se ti dici che sei il migliore in qualcosa di negativo per te, ti stai comunque raccontando la storiella della buonanotte.

Se vuoi diventare grande, devi vedere che oggi sei piccolo. Se vuoi fare grandi cose, devi prima imparare a fare quelle piccole.

Come quando hai imparato a guidare: non sei partito dallo girare nel traffico o correre in autostrada, sei partito da un parcheggio per capire come si faceva a farla muovere almeno di un metro nella direzione che volevi senza spegnere la macchina e senza andare a sbattere.

Se vuoi diventare grande, devi vedere che oggi sei piccolo. Se vuoi fare grandi cose, devi prima imparare a fare quelle piccole.

Non puoi diventare ricco senza avere la minima idea di come si gestisce la finanza del tuo conto bucato di oggi.

Non puoi imparare a fare un sacco di soldi se non sai vendere uno spillo.

Non puoi lanciare il tuo locale se non sei in grado di costruire relazioni vantaggiose con chi hai intorno a te.

Non puoi imparare a raccontare una storia epica se oggi non sei capace neanche di raccontare una barzelletta.

Devi imparare a ridere delle favole che ti racconti. Se ci ridi sopra vedi subito che non hanno capo né coda.

Ma se le prendi seriamente ci inizi a credere e ti batti per difenderle: ti batti per difendere il racconto che fai di te e del mondo. Quello stesso racconto che ti limita e ti lascia insoddisfatto.

La tua mente diventa la tua prigione e tu clamorosamente diventi il tuo stesso carceriere.

Smettila di amare il tuo limite. Inizia ad amare chi puoi essere oltre questo limite.

Investi il tuo tempo e le tue energie per dare vita a chi sta oltre il limite che oggi ti definisce.

Investi il tuo tempo e le tue energie per dare vita al te che vuoi invece di tenere in piedi e far sopravvivere quello che non vuoi.

Smettila di credere a quello che ti hanno detto e inizia a verificare chi puoi essere e cosa puoi fare se cambi la storia volontariamente.

Cambia la tua storia. Puoi farlo già iniziando a cambiare piccolissime cose. Ogni piccola cosa che cambi è una pennellata nuova che da sola sembra insignificante ma, sommandosi alle altre piccole pennellate, ti restituisce un quadro completamente differente.

Vuoi velocizzare i piccoli passi del cambiamento per arrivare prima nel tuo nuovo mondo?

BARMAN PR è il mondo che sto creando per chi vuole investire la sua vita per crearne una mille volte superiore.

Se vuoi entrare a farne parte, ti basta cliccare sul pulsante qui sotto