LA RESPONSABILITÀ DÀ DIPENDENZA

Se ti chiedessi se sei capace di cuocere un uovo al tegamino, cosa risponderesti?

Esiste un detto: “è semplice come cuocere un uovo al tegamino”

Quindi cuocere un uovo al tegamino è la cosa più facile da fare in questo mondo. Beh, vediamo! Cosa ti serve per cuocere un uovo al tegamino? Ti serve un tegame, del fuoco e un uovo. E poi? E poi le conoscenze di come usare queste cose. Giusto?

Quindi se ti trovassi disperso nel mare artico, cuocere un uovo al tegamino sarebbe la cosa più difficile del mondo! Nonostante tu hai ancora le conoscenze per farlo e magari anche il tegamino di sopravvivenza, trovare un uovo e accendere un fuoco ti è impossibile in questa situazione.

Non tutto dipende da te!

“Se siete seduti nella prima fila dell’uscita di sicurezza…sì…e ritenete di non essere in grado o non volete eseguire le procedure indicate sul manuale, vi preghiamo di chiedere di cambiare di posto.

È una grande responsabilità!

– Vuole cambiare posto?

– Non credo di essere la persona adatta per questo tipo di cose.

– Istruzione per il portello a 30mila piedi… illusione della sicurezza”

Spesso cadiamo nell’illusione che ogni cosa dipende da noi. E così la responsabilità di ciò che ci accade diventa un macigno da portare sulle spalle. La grande illusione è credere che se una cosa va bene è al 100% merito nostro mentre se va male è al 100% colpa nostra (o spesso 100% colpa di qualcun altro).

Se la gallina non fa le uova non è colpa tua, così come se la gallina fa le uova non è merito tuo.

“Ma quindi? Tutti i discorsi sulla responsabilità erano una bugia?!”

Assolutamente sì! Se continui a credere che essere responsabile significa che tutto dipende da te. E se credi questo non sarai mai felice. Perché? Perché combatterai con la tua spada solo fantasmi. Per quanto possa essere affiliata, non riuscirai mai neanche a toccarli.

Se vuoi combattere i fantasmi, chi chiamerai?! Ecco appunto, non mi sembri un ghostbuster! Quindi i fantasmi lasciali a loro e tu occupati solo di ciò che dipende da te. Di ciò che oggi è realmente collegato a te.

Essere responsabile significa avere la sensibilità per percepire tutto ciò che ti accade. Quando tu percepisci ciò che accade, hai la possibilità di rispondere. Ma in che modo puoi rispondere, qual è il livello di azione che puoi produrre, non dipende solo dalla tua responsabilità: dipende dalla relazione tra le tue competenze e la situazione in cui ti trovi.

Ciò che NON dipende al 100% da te, cos’è? Il fuori.

E ciò che dipende invece al 100% da te, cos’è? Il dentro.

L’unica cosa che continua a dipendere da te, quando sei disperso nel mare artico, sono le tue competenze. Queste non può togliertele nessuno se sono competenze reali.

QUANDO PAGHI PER ACQUISIRE COMPETENZE, STAI ALIMENTANDO UNA FIAMMA INESTINGUIBILE: HAI ACCESO LA TUA RESPONSABILITÀ

Essere responsabile significa essere pronto. Quando ti accade qualcosa, essere pronto significa aver chiaro cosa dipende e cosa non dipende da te e agire solo ed esclusivamente su ciò che è in tuo potere, senza sprecare neanche un grammo di energia su cose che non dipendono da te.

“Niente paura, niente distrazioni, la capacità di lasciarsi scivolare di dosso ciò che non conta.”

Durante la tua giornata, dove va la tua energia? È inutile che te lo dico, già lo sai da solo dove metti gran parte della tua energia. Ma è sempre meglio non dare nulla per scontato, quindi te lo dico lo stesso e mi prendo la responsabilità di sprecare un po’ di energia!

Immaginazione, sogno, rimpianto, paura, vanità. Questi sono veleni che ti lasciano paralizzato, senza vita.

Per imparare a fare realmente, devi prima comprendere profondamente cosa NON puoi fare. Perché finché confondi i piani, anche se dovessi riuscire a fare una cosa come vuoi, sicuramente ti sarai accollato tanti di quei pesi inutili che non potrai neanche godere un secondo per il risultato che hai raggiunto.

Guardati intorno, guarda le persone che nella nostra società sono considerate di successo. Guarda i manager uscire dalla loro bella Mercedes, guarda i personaggi famosi, le stelle del cinema, guarda chiunque vuoi e vedrai che, nonostante tutto ciò che hanno, la loro faccia trasuda di stress, di ansia, di paura. La loro vita è una corsa a ostacoli e loro cercano di saltarli tutti perché si sa, se vuoi avere successo devi rovinarti la vita.

Ma chi l’ha dice sta roba? Sicuramente uno che ha avuto successo nel rovinarsi la vita!

La vita è una corsa a ostacoli fino a che non ti rendi conto che puoi fare un passo laterale, un piccolo spostamento, e camminare a bordo pista. A bordo pista non ci sono gli ostacoli e tu puoi decidere se camminare, correre, saltare. Ma puoi fare tutte queste cose solo perché esiste la forza di gravità. È solo grazie a lei che tu puoi esistere in questa forma.

Molti ostacoli che ti trovi davanti non sono ostacoli, semplicemente sono eventi che non dipendono da te. Conoscere le leggi che governano la forza di gravità, invece, dipende da te. E una forza che ti impedisce di fluttuare in cielo può diventare il mezzo per volare con un aereo.

Devi imparare a rispondere di tutto ciò che dipende da te. Quindi devi imparare a rispondere di te stesso. Non devi imparare a rispondere di te stesso agli altri. Devi imparare a rispondere di te stesso a te stesso. Devi studiarti, devi osservare le tue reazioni, devi conoscere il tuo funzionamento interiore perché dipende al 100% da te. Quando avrai una visione chiara del tuo funzionamento interiore vedrai anche chiaramente quali eventi ti sono prossimi, quali eventi nel mondo esteriore dipendono da te e in quale percentuale. Saprai cosa puoi e cosa non puoi fare. E potrai camminare attraverso la vita sereno e pronto.

Ogni 3 ore prenditi 11 minuti per te. Scegli un oggetto qualsiasi, una situazione o una persona, e cerca di vedere tutte le relazioni che ci sono tra ciò che hai scelto e l’ambiente. Cerca di vedere cosa dipende da te e cosa no. Come per l’uovo al tegamino.

Un sondaggio ha rivelato che una persona in media sa usare solo l’8% delle funzioni del proprio telefono. Immagina quanto poco sai usare delle funzioni di te stesso.

“Le cose che possiedi, alla fine ti possiedono.”

Quando impari a vedere la reale relazione tra tutto ciò che esiste, ecco che utilizzare gli asset che ti circondano diventa un gioco da bambini.

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